Quando Andrea Masci torna a Mezzocorona, dopo dieci anni di assenza e di silenzio, niente è più come prima. L’azienda vitivinicola di famiglia, la tenuta Santangelo che era stata lustro e orgoglio del paese, è, ora, sull’orlo del fallimento. Emma, la madre di Andrea, amministratrice e proprietaria della tenuta, farebbe di tutto pur di non privarsi della terra che, da sempre, appartiene alla sua famiglia. Ma, purtroppo, non sembra esservi altra scelta che vendere alla Meinar, una finanziaria guidata da Olga Von Brurer, volitiva e misteriosa donna d’affari tedesca. Se si è arrivati a tanto è solo perché Emma, in quei dieci anni, sostenuta dall’amore e dalla vicinanza di suo marito Michel, ha inseguito il sogno di Riccardo, suo figlio, morto in un incidente poco prima che Andrea facesse perdere le sue tracce: creare un vino unico, partendo da un antico e raro vitigno di teroldego. E questo ha decretato, di fatto, la rovina dell’azienda...