Uno dei più stimati fra i romanzieri italiani del nuovo millennio, Antonio Scurati, racconta i libri che lo hanno formato e avvicinato alla cultura. I grandi filosofi francesi postmoderni come Deleuze e Derrida – di cui Scurati è stato allievo a Parigi –, i romanzi di Henry Miller, la capacità di coinvolgimento e riflessione che ancora sprigiona da classici come Flaubert e Orwell, i rapporti fra comunicazione, politica e realtà sociale. Il tutto inframmezzato da aneddoti legati alla vita, ai libri e agli oggetti che lo circondano.