Questa volta le ragazze vanno a Milano, a casa di Mara Maionchi. E forse, le inviate di Rai 5 sono state la prima “band” che non è andata in cerca di un contratto con la sua etichetta discografica, ma dei libri che lei e suo marito, Alberto Salerno, di professione paroliere, hanno comprato e letto in tanti anni di vita in comune. E certo la musica in casa Maionchi-Salerno non poteva mancare: Mara e Alberto, infatti, hanno scritto la Storia della musica leggera italiana. In particolare, lei, dal ‘67 ad oggi ha lavorato con i più grandi artisti musicali. Alcuni l'ha incontrati già affermati, come Battisti-Mogol e Fabrizio De Andrè; altri, come Gianna Nannini e Tiziano Ferro, li ha scoperti e fatti affermare lei. Infine, dopo quarant'anni di lavoro dietro le quinte, i riflettori si sono accesi e l’hanno illuminata come giudice del talent show di Rai 2, “X Factor”. Ma oltre ai libri e ai dischi che raccontano questo percorso, troviamo anche tanti, ma proprio tanti, volumi di storia, vera passione di Mara: storie dell'impero romano e biografie, libri di divulgazione scritti dall'amatissimo Montanelli e dagli studiosi anglosassoni, romanzi di Valerio Massimo Manfredi e di Danila Comastri Monanari. E poi, fra gli scaffali, tanta memoria familiare, con le foto delle figlie e tante vecchie edizioni che appartenevano a suo suocero, il paroliere Nicola Salerno, in arte Nisa, indimenticabile autore di “Non ho l’età”